- stacco
- stacco s.m. [der. di staccare ] (pl. -chi ).1.a. [lo staccare o lo staccarsi, anche con la prep. da del secondo arg.: lo s. della carta (dalla parete )] ▶◀ distacco, rimozione, scollamento. ◀▶ attaccamento, incollamento.b. [il disgiungersi, il venire via, anche con la prep. da del secondo arg.: lo s. di una roccia (dalla montagna )] ▶◀ caduta, distacco.2.a. [con riferimento a due o più oggetti, l'essere distanti, con le prep. fra, tra : è meglio che ci sia un certo s. tra i due mobili ] ▶◀ disgiunzione, distacco, distanza, lontananza, separazione. ◀▶ attaccamento, vicinanza.b. (sport.) [lo scattare avanti lontano dagli altri] ▶◀ accelerazione, allungo, scatto, sprint. ◀▶ decelerazione, rallentamento.3. (fig.)a. [mancanza di continuità, anche con le prep. fra, tra : fare uno s. tra sillaba e sillaba ; fra il secondo e il terzo atto della commedia c'è troppo s. ] ▶◀ discontinuità, distacco, distanza, intervallo, pausa, separazione. ◀▶ continuità.b. [l'interrompere momentaneamente il lavoro: facciamo un breve s. per riposarci un po' ] ▶◀ break, intermezzo, interruzione, intervallo, pausa, sosta.c. (radiotel.) [segnale acustico o breve programma che indica la separazione tra due trasmissioni o tra due scene: e adesso, un breve s. musicale ; s. pubblicitario ] ▶◀ intermezzo, intervallo, pausa.4. (fig.)a. [l'avere rilievo, anche con le prep. da, su del secondo arg.: lo s. del giallo sul rosso ; lo s. di una figura scolpita da una parete ; fare s. dal fondo ] ▶◀ contrasto, rilievo, risalto, spicco.b. [l'essere molto diverso, con la prep. da : nell'ultimo Manzoni c'è un forte s. dalla produzione precedente ] ▶◀ differenza, divario, diversità, gap. ↑ contrasto (con). ◀▶ continuità (con), omogeneità (con).
Enciclopedia Italiana. 2013.